Shop 3 | Pezzi unici | Adriano Attus | Neometrie on Black/White Board | 380 euro
Dice Mathia Pagani presentando questi lavori al Laboratorio Formentini nel 2017:
"Ogni opera è la matrice con cui potrebbe essere ricombinata, come una sequenza genetica, a dare forma a infinite altre opere.
In questo risiede l’unicità di Neometrie: siamo di fronte alla grammatica primaria della creazione, al suo stesso codice". [...]
"Ispirazioni neometriche. Chiudo gli occhi e li riapro. Vedo: le geometrie assolute dei mandala tibetani del monastero di Alchi in Ladakh; una tela esposta alla galleria Denise René di un certo Victor Vasarely; le mistiche decorazioni persiane della Moschea Sheikh Lotfollah di Isfahan in Iran". [...]
"Neometrie, infinite combinazioni di forme e colori: microcosmi nati dall’incontro di linee, piani e cromie, in continua trasformazione e rigenerazione, come cellule di un organismo vivente. Le singole tessere si ripetono simili, ma mai identiche a se stesse, offrendo alla visione una composizione imprevedibile". [...]
"Adriano Attus ci chiede di intervenire sulle sue opere, di farle nostre
e di toccarle con mano. La sperimentazione visiva si unisce a quella tattile. L’incanto del gioco, come modalità di appropriazione della realtà e quindi del processo creativo, ha infine il sopravvento".